"La vita è un passare finché finisce il mondo".
Autore: Vi
Isabel Allende • La casa degli spiriti
"Ogni tanto ho la sensazione che questo l’ho già vissuto e che ho già scritto queste stesse parole, ma capisco che non sono io, bensì un’altra donna, che aveva preso appunti sui quaderni affinché io me ne servissi".
Ted Chiang • Respiro
"Anche se quando mi leggerai, esploratore, io sarò morto da tempo, mi congedo adesso rivolgendoti un invito: contempla la meraviglia che è l'esistenza e rallegrati di poterlo fare".
Emil Cioran • L’inconveniente di essere nati
"Dove sono le mie sensazioni? Si sono dileguate in me, e che cos'è questo me, se non la somma di quelle sensazioni evaporate?".
Natsuo Kirino • IN
"Io e mia sorella facevamo il bagno a mare con un sacchetto di lino bianco appeso alla cintura del costume. Quel sacchetto era opera di nostra madre, e conteneva una manciata di legumi. Dopo che eravamo state in acqua per buona parte della giornata, quei legumi impregnati di acqua marina diventavano teneri e salati al punto giusto, pronti da mangiare".
Edogawa Ranpo • La strana storia dell’Isola Panorama
"Doppelgänger, estetica del narcisismo e labirinti caleidoscopici in questo romanzo del maestro del mystery giapponese Edogawa Ranpo".
Umberto Eco • Il nome della rosa
"Un monaco dovrebbe certo amare i suoi libri con umiltà, volendo il ben loro e non la gloria della propria curiosità: ma quello che per i laici è la tentazione dell'adulterio e per gli ecclesiastici regolari è la brama di ricchezze, questa per i monaci è la seduzione della conoscenza".
José Saramago • Cecità
"Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, ciechi che vedono, ciechi che, pur vedendo, non vedono".
Haruki Murakami • L’Uccello che girava le viti del mondo
"Mi domando se sia realmente possibile capire perfettamente un'altra persona. Anche quando ci sforziamo di conoscere qualcuno mettendoci tutto il tempo e la buona volontà possibili, in che misura possiamo cogliere la sua vera natura? Sappiamo ciò che è veramente essenziale riguardo a quell'altro che siamo convinti di comprendere tanto bene?".
André Aciman • Call me by your name
"«Call me by your name and I'll call you by mine», which I'd never done in my life before and which, as soon as I said my own name as though it were his, took me to a realm I never shared with anyone in my life before, or since".
Philip Roth • Pastorale Americana
"Lo Svedese. Negli anni della guerra, quando ero ancora alle elementari, questo era un nome magico nel nostro quartiere di Newark, anche per gli adulti della generazione successiva a quella del vecchio ghetto cittadino di Prince Street che non erano ancora così perfettamente americanizzati da restare a bocca aperta davanti alla bravura di un atleta del liceo".
Haruki Murakami • Nel segno della pecora
"Noi esseri umani vaghiamo senza meta sul continente della casualità, come i semi alati di qualche specie vegetale portati da una capricciosa brezza primaverile".
Iosif Brodskij • Fondamenta degli Incurabili
"Fui investito in pieno da quella sensazione di suprema beatitudine: le mie narici furono toccate da quello che per me è sempre stato sinonimo di felicità, l'odore di alghe marine sotto zero".
Khaled Hosseini • E l’Eco rispose
"Ho incontrato una fatina triste Seduta all'ombra di una betulla. Conosco una fatina triste Che una notte il vento ha portato via con sé...".